sabato 17 novembre 2012

Lyrics Song05 - Randomize

Praticamente scritta di getto sul telefonino in macchina tra un semaforo e un altro.
- Presudo

(traduzione italiana in fondo)

RANDOMIZE

Now
You got to be ready
For what you've expected to see
Behind the curtain

And you feel
Your expectations
Will go further your
Ability to predict the future

You go ahead with nonsense
Like an hysteric gnome
Out from what your brain
Calls reality

So why won't you confess
You're putting together
Random thoughts
Made of random words
Only to fill this void
You fear since you were young

Even if you know
You don't know

Pull out that curtain...
Nothing!

This is crisis
This is middle age crisis


CASUALIZZARE


Ora
Devi essere pronto
Per ciò che hai creduto di vedere
Dietro la tenda

E senti
Che le tue aspettative
Andranno oltre
La tua abilità di prevedere il futuro

E vai avanti con il nonsenso
Come uno gnomo isterico
Fuori da quello che il tuo cervello
Chiama realtà

E allora perché non confessi
Che stai mettendo insieme
Pensieri a caso
Fatti di parole a caso
Solo per riempire il vuoto
Di cui hai paura fin da quando eri giovane

Anche se sai
Tu non sai

Tira via quella tenda...
Niente!

Questa è crisi
Solo crisi di mezza età

domenica 14 ottobre 2012

Lyrics Song9 & Song10 - Before the dark



BEFORE THE DARK

We saw the light
Before the dark



(...That's all)

Quello che ho scritto sembra la scoperta dell'acqua calda... ma trovo queste due righe esistenzialmente pregne di significato... o, più probabilmente... sono solo un po' fuori di testa...
- Pseudo

PRIMA DEL BUIO

Abbiamo visto la luce
Prima del buio


"Prima del buio" è il titolo che Ermanno ha dato a un suo video con una delle nostre improvvisazioni.
Non sappiamo ancora come e in che modo ma useremo queste due righe per le due tracce "ambient" del nuovo disco

sabato 6 ottobre 2012

Lyrics Song08 - Suddently Dawn



SUDDENTLY DAWN

I wanna be there
When all the hours of this night
And all my dark thoughts
Will be worn out

Let me be there
To catch that glow
Comin' up from the hills
While sparse clouds
Talk about of this rebirth

Suddently dawn
Suddently all my fears are gone


Listen to the instrumental preview of this song
Ascolta la preview strumentale di questa canzone


(traduzione in italiano)

INPROVVISAMENTE L'ALBA

Voglio essere lì
Quando tutte le ore di questa notte
E i miei pensieri oscuri
Si saranno consumati

Lasciami essere lì
Per catturare quel bagliore
Che spunta dalle colline
Mentre nuvole sparse
Raccontano di questa rinascita

Improvvisamente l'alba
Improvvisamente tutte le mie paure andate


Listen to the TNKS remix of this song
Ascolta il remix di TNKS per questa canzone

sabato 18 agosto 2012

Lyrics Song07 - Consciousness

Consciousness

Now
I see the light
Through ages of confusion
Confused I see the light
And how
Could I forget
Those cells that made myself
Disjointed I forget

Eyes that see through constellations
Eyes that feel the breath of time
Eyes that wonder when this will end
Act just like who doesn't care

Now
I feel the heat
The power of stars flowing
Through the heat I feel their flux
Now I
Exactly know
I know what's brought this life
It's there that I should tend

Eyes that see through constellations
Eyes that feel the breath of time
Eyes that wonder when this will end
Act just like who doesn't care
Eyes that see through constellations
Eyes that feel the breath of time
Just the time to realize that
Just the time and you'll be dead



Consapevolezza

Ora
Io vedo la luce
Da ere di confusione
Confuso vedo la luce
E come
ho potuto scordare
Le cellule che mi hanno fatto
Disgiunto io dimentico

Occhi che guardano tra le costellazioni
Occhi che sentono il respiro del tempo
Occhi che si chiedono quando questo finirà
Fanno come chi non gli importa

Ora
Io sento il calore
Il potere delle stelle scorrere
Col calore avverto il loro flusso
Ora io
Io so esattamente
So cosa ha portato questa vita
E' lì che io dovrei tendere


Occhi che guardano tra le costellazioni
Occhi che sentono il respiro del tempo
Occhi che si chiedono quando questo finirà
Fanno come chi non gli importa
Occhi che guardano tra le costellazioni
Occhi che sentono il respiro del tempo
Giusto il tempo di capirlo
Giusto il tempo e sarai morto

giovedì 28 giugno 2012

Lyrics Song04 - Disconnected

Disconnected

Crowd is
For those who have answers
Waking up into this world
Everyday
They know
Exactly know
They know what to do
Know what to say
They know how much it costs
Stealing
Other's space
You've lost the race
Just when you talk about
Your disgrace
You tiny mouse
Crying on your pathetic life
You morphed bug
What did you hope?
Ma didn't tell?
The fairy book closes as
You turn on your back
And fall asleep
(She's deceived you!)

And you go and you go
Dodging people who knows
Why you act like this
By the look in your eyes
And you go and you go
Go and you crash
And you go and you go
It's not enough

And you run and you run
To catch up with the sun
Someone one cried out
While you didn't realized
And you run and you run
And you're sinking

And you run and you run
And you're sinking

People
Eyes that's got decisions
Plastic opinions
They'll treat you right
They'll hold you tight
Just for the time of a fleeting grin
They'll disappear
They'll fade away
They've got plans for the next move
While with only a pawn in your hands
You're delighting

And you go and you go...


And you run and you run...

Disconnesso

La folla
È per quelli che hanno le risposte
Si svegliano nel mondo
Ogni giorno
E sanno
Sanno esattamente
Sanno cosa fare
Sanno cosa dire
Sanno quanto costa
Rubare
Lo spazio agli altri
Hai già perso la gara
Quando parli della tua disgrazia
Tu piccolo topo
Che piangi sulla tua vita patetica
Tu scarafaggio mutato
Che cosa speravi?
Mammina non te lo ha detto?
Il libro delle fiabe si chiude
Non appena ti giri nel letto
E ti sei addormentato
(Ti ha ingannato!)

E allora tu vai tu vai
Evitando le persone che sanno
Perché ti comporti cosi
Dallo sguardo negli occhi
E tu vai e tu vai
Vai e ti schianti
E tu vai e tu vai
Ma non è abbastanza


E allora corri e tu corri
Per raggiungere il sole
Qualcuno gridava
Mentre tu non capivi
E tu corri e tu corri
E tu affondi
E tu corri e tu corri
E tu affondi

Persone
Occhi che hanno decisioni
Opinioni di plastica
Ti tratteranno bene
Ti terranno stretti
Giusto il tempo di un ghigno fugace
Scompariranno
Si dissolveranno
Hanno i piani per la prossima mossa
Mentre tu con un pedone in mano
Stai lì a compiacerti

E allora tu vai tu vai...

E allora corri e tu corri...


lunedì 30 aprile 2012

Lyrics Song03 - Breathless alive


Breathless alive

Dawn and twilight in a moment of a breath
A shore that knows how to give silence
Guiding light at night
Stars whispering distances
Fire at the end of the day
Leaves spelbound by the wind
Dumb stones talking
Smiles telling you ages

Rustling hair on my face
Sounds shaking my soul
Smells recall distant faces
A blackbird telling about freedom
The moment of one single flutter
The distance of each step you take
And you try again if you feel
And you always come back if you feel

I got eyes to see
I got skin to feel
I got eyes to see
I got skin to feel
and a soul for fear

You're breathless alive
Nothing else matter
You live

Vivo senza respiro

Alba e tramonto nello spazio di un respiro
Una riva che sa regalarti il silenzio
Luce che guida nella notte
Le stelle sussurrano distanze
Il fuoco alla fine del giorno
Le foglie ammaliate dal vento
Le pietre parlano mute
Sorrisi raccontano ere

Fruscio di capelli sul viso
Suoni che scuotono l'anima
E odori richiamano volti lontani
Un merlo racconta la sua libertà
Il tempo di un battito d'ali
Lo spazio di ogni tuo passo
E riprovi ancora a sentire
E ritorni sempre a sentire

Sei vivo anche senza respiro
Non importa nient'altro
Sei vivo

Ho occhi per vedere
Pelle per sentire
E un'anima per la paura

sabato 24 marzo 2012

Nuovo disco - Ultimi pezzi in testa

Ero venuto per cantare... avevo portato da Ermanno la valigetta con il microfono a condensatore, il "parasputacchi" :-) il ragno, avevo l'asta nera nell'altra mano, proprio come un cantante professionista quale di certo non sono... ero venuto per cantare Song01... e invece Manb mi ha fatto trovare questo sul suo iPad:


Mi ha detto: "ho fatto qualche pattern ritmico" facendomi ascoltare non il pattern ritmico ma il loop ambient associato dalla RC-50. Lui sa come prendermi per la gola... o meglio, per le orecchie. Ho posato valigetta e asta e ho detto: "ok, non mi interessa sentire... facciamolo!"
Ed è così che abbiamo deciso di continuare le song per il nostro nuovo disco aumentandole a otto. L'idea di queste ultime che faremo è quella di liberarci un po' dal concetto di "canzone" in senso stretto... beh... non che le altre abbiano rispettato certo i canoni di Sanremo!
Ad ogni modo:
Song07 avrà un feeling vicino al genere di The Orb.
Song08 sarà ancora più... sospesa. Abbiamo in mente cose sfiziose.

Ermanno ancora non lo sa, ma vorrei fare un ultimo pezzo, una Song09, orientata sull'acustico... giusto una ballad post-futuristica con trattamenti (spero manipolati dal vivo in livelooping) e interventi di Manb sullo sfondo... vedremo.

Ero venuto per cantare... ma... canterò un giorno, ne sono certo...

giovedì 15 marzo 2012

Lyrics Song01 - Come tell it to the sirens


Song01 - Come tell it to the sirens
15 marzo 2012

(Exp a)
Don't think about the promises you're still waiting for
Don't think about the wind carving wounds inside of you
No use crying
It only helps to raise the tide
It only helps to raise the tide

Don't think of all the love left to dry out into your heart
Don't ever try to think about what's going wrong
No use crying
It only helps to raise the tide
It only helps to raise the tide

Don't think of what has left you tied up here
Don't ever try to think about to run away
No use crying
It only helps to raise the tide
It only helps to raise the tide


(Exp b)
Come tell it to the sirens
Come tell it to the sirens
(Murmurs become cries)
(Till cries change into whispers)
They will cry for you
They won't ever let you go

(Traduzione)

Non pensare alle promesse che stai ancora aspettando
Non pensare al vento che ti scava ferite dentro
Piangere non serve a niente
Aiuta solo ad alzare la marea
Aiuta solo ad alzare la marea

Non pensare a tutto l'amore lasciato a seccare dentro il tuo cuore
Non pensare mai a ciò che sta andando male
Piangere non serve a niente
Aiuta solo ad alzare la marea
Aiuta solo ad alzare la marea

Non pensare a cìò che ti ha lasciato legato qui
Non pensare mai di dover scappare
Piangere non serve a niente
Aiuta solo ad alzare la marea
Aiuta solo ad alzare la marea

Vieni a dirlo alle sirene
Vieni a dirlo alle sirene
(Mormorii diventano grida)
(Finché grida volgono in sospiri)
Loro piangeranno al posto tuo
Loro non ti lasceranno mai

domenica 4 marzo 2012

NenTE corde per Song06

Ci risiamo, un altro sabato da NenTE...
Stavolta è toccato a chi scrive mettere le mani su Song06.
Abbiamo aggiunto una semplicissima linea di basso e qualche chitarra qua e là.
Ho portato la semiacustica. Per lo sviluppo degli accordi che abbiamo dato a questo pezzo, infatti, ho pensato a qualcosa un po' vicina alle chitarre di Martin Gore nei pezzi Depeche Mode post anni novanta.
Ermanno mi ha reso pan per focaccia e stavolta è stato lui a filmare mentre io ero sotto i ferri, alle prese con takes che non convincevano, errori, rallentamenti e cose buone.
Date un'occhiata al video.


lunedì 27 febbraio 2012

Un pomeriggio da NenTE per Song06

E siamo a Song06.
Questo pezzo è nato con il preciso intento di un "tempo veloce".
Nelle scorse settimane siamo partiti da un'idea di Ermanno unendo due pattern ritmici dal suo iPad, senza curarci di altro (per ora) abbiamo affidato la struttura a un arping della Nova Xstation che ci ha ricordato un po' Spacelab dei Kraftwerk.
Un ascolto a mente fresca ci ha però lasciati peplessi su come poi il tutto avrebbe dovuto snodarsi. E come succede in questi casi, NenTE decide di fare una sterzata, o meglio un deragliamento dai binari di una tipica struttura strofa ritornello... Abbiamo infatti pensato, ok alla seconda esposizione facciamo... un'altra "strofa" completamente diversa.

Questo video è il racconto semiserio di un tipico pomeriggio da NenTE, tra bicchieri d'acqua, sigarette, whisky, cose che funzionano e cose che non funzionano, gergo tecnico traslato su un piano più "terreno", etc, etc.


martedì 21 febbraio 2012

Testi per un disco da NenTE

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Song01 - Come tell it to the sirens

Il nuovo disco procede... sebbene a rilento, come il nostro solito, dettato, come nel caso di chi scrive, da altri impegni collaterali a volte più importanti a volte meno ma che hanno però il potere di trascinarti via come una corrente alla quale purtroppo talvolta ci si arrende.

Si comincia a fare il punto della situazione:
«quanti pezzi dobbiamo fare?»
«Ci fermiamo qui?»
«ma dai un paio di pezzi in più facciamoli, magari con un approccio più estemporaneo pur restando nel "minimale"»
«Questo lo decidiamo in fase di mixing»
«Quest'altro non va bene, lo decidiamo in post-producion»
«Eeee... ma così quante cose dobbiamo decidere "dopo"»
«Ma le voci le registriamo da me o da te?»
«Ta', i testi a che punto sono?»
«A chi li facciamo cantare?»
«Vabeh, alcuni li voglio cantare io»
«Sai Tizio mi ha detto che vuole cantare in un pezzo»
«Questa invece è perfetta per Caio e quest'altra per Sempronia»
«Sì, ma... i testi?
«...»
«...Ho già qualcosa in testa... ho tutto in testa...»

Forse...

Bene, visto che magari tutto in testa (se mai così fosse) non mi ci entra comincio a scrivere sul blog tutto ciò che mi "frulla per il cervello" non necessariamente testi di canzoni complete. Ci mettero dentro anche, frasi, pensieri più o meno sconnessi... ispirazioni... stati d'animo... momenti... insomma, ritorna il concetto di "flusso di coscienza" che a noi NenTE piace tanto...

Buona... lettura (?)...

Pseudo


21 febbraio 2012

Ho occhi per vedere, pelle per sentire e un anima per la paura...

Questa l'ho postata qualche mese fa sulla nostra pagina Facebook, avevo annotato che va bene per Song03.... mmm... strano ricordo questa cosa a proposito di Song01
Certo, in inglese mi piace, ok fissiamola.

I got eyes to see, skin to feel, I got soul for fear

21 febbraio 2012

Qualcosa... avevo annotato qualcosa sull'app degli appunti del iPhone vecchio... caz! Ho riformattato tutto! Aspetta, forse... mi pare di aver ripostato quei versi su un post di FB di qualche mese fa... sì, vallo a riprendere... dannata vita digitale!
Sembra che abbia perso tutto, ma c'è speranza... sto recuperando e cercando su tutto il mio archivio di Facebook. Intanto annoto quest'altra

21 febbraio 2012

Ci sono giorni cupi in cui scappo anche da me stesso per avere un po di pace.
E resto lì, passivo, intrappolato nella fuga

Gli altri testi saranno raccolti in un altro post